Seconda tappa della II annualità del percorso di formazione per Formatori di animatori pastorali Caritas
In continuità con l’impegno assunto lo scorso anno pastorale, anche per il 2011-2012 la Delegazione regionale Caritas ha inteso proseguire il percorso formativo rivolto strategicamente ai formatori delle risorse umane delle Caritas diocesane, che a loro volta si preoccupino, nell’ambito delle rispettive diocesi, di fare esse stesse da formatori per i volontari “appena giunti” o già presenti da tempo e comunque bisognosi di “sintonizzarsi” con gli aspetti identitari, statutari e di azione propri dell’organismo pastorale Caritas.
Mentre lo scorso anno si è insistito sulla dimensione costitutiva dell’ascolto (non relegando la riflessione al solo servizio presso i Centri di ascolto), nell’anno pastorale 2011-2012 si è anzitutto proposta una riflessione sulla dimensionale parrocchiale: “Parrocchia e carità (non solo Caritas parrocchiale)”. La prima tappa si è svolta il 17 e il 18 marzo (per il Sud Sardegna) e il 24-25 marzo 2012 (per il Nord ), mentre la prossima tappa, rivolta congiuntamente ai partecipanti del Nord e del Sud Sardegna, si terrà – in un’unica giornata – il 19 maggio 2012. Con tale proposta si intende approfondire:
a) il compito statutario della Caritas nel “promuovere il volontariato e favorire la formazione degli operatori pastorali della carità e del personale di ispirazione cristiana sia professionale che volontario impegnato nei sevizi sociali, sia pubblici che privati, e nelle attività di promozione umana”;
b) il rapporto fra la Caritas e le altre espressioni ecclesiali e civili di volontariato dedite alla promozione umana;
c) il rapporto tra le istituzioni e il volontariato ecclesiale e civile.
Inoltre, accanto a questi aspetti centrali si vorrebbero affrontare anche alcuni temi trasversali, quali: la progettazione socio-pastorale unitaria; la gestione dei gruppi di lavoro, ecc.
* Programma del 19 maggio 2012 (Nord e Sud Sardegna), presso l’Hostel Rodia di Oristano