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Iglesias, presentato il Progetto della Caritas diocesana “Iscòla de maduridàde”

Ragazzi che insegnano ai loro compagni a sentirsi a bene a scuola e nella comunità, 60 borse di studio che consentiranno ad allievi meritevoli, ma in difficoltà, di iscriversi all’Università e la formazione di un’associazione di promozione sociale, che si occupi di erogare servizi nel campo dell’educazione inclusiva: è questo il succo di “ISCOLA DE MADURIDADE”, progetto che la Diocesi di Iglesias mette in campo contro disagio e dispersione scolastica. L’opera-segno è stata presentata il 22 gennaio nella sala del Seminario diocesano. Nasce nata dalla lettura costante delle fragilità del territorio da parte della Caritas, che ha messo a punto una strategia di intervento insieme a Caritas diocesana di Iglesias, Progetto Policoro, Ufficio di Pastorale Sociale per il Lavoro, Pastorale Giovanile. SI tratta di un progetto che è stata riconosciuto come valido anche dalla CEI, che lo ha finanziato con il “Fondo 8xmille Italia”.

foto iglesiasL’idea è contrastare l’“emergenza generazionale” che individua come “nuovi poveri” i giovani dai 15 ai 24 anni: “Persone – ha chiarito Raffaele Callia, direttore della Caritas diocesana di Iglesias e responsabile del Servizio studi e ricerche della Caritas regionale – che non studiano non si formano e non lavorano (NEET): una vera “bomba ad orologeria” per la società. Compito della Caritas, come organismo pastorale della Chiesa, non è solo lenire le sofferenze ma interrogarsi sulle cause del disagio”. Fra le debolezze emerge “l’abbandono scolastico, l’assenza di alternative formative professionali e la mancanza lavoro”.

“ISCOLA DE MADURIDADE” si rivolge ai ragazzi delle Scuole secondarie di secondo grado e intende coinvolgere tutta la scuola nell’arco di tre anni. Un’equipe composta da Simone Cabitza (coordinatore regionale del Progetto Policoro), Isabella Rosas (responsabile del Progetto Iscola de Maduridade), insieme ad Antonio Melis, Francesco Manca, Federico Cocco, Elena Sanna e Carla Lai. Si svilupperà un’azione di mentoring in cui insieme agli studenti, attraverso “una strategia basata sull’animazione”, s’indagheranno le cause del disagio e s’insegnerà a diventare “mentori” dei compagni più piccoli; superata la prima fase saranno gli stessi ragazzi ad adottare una classe e a insegnare un percorso che possa facilitare l’ingresso a scuola delle matricole. Un percorso di “accompagnamento e corresponsabilità” che aiuta a prevenire anche fenomeni come il bullismo.

iglesias foto 2Altro fronte su cui agisce la Diocesi, tramite il progetto, sarà sostenere l’iscrizione all’Università di chi, a causa delle condizioni economiche avverse, rischia di non poter proseguire gli studi: verranno istituite 60 borse di studio da 500 euro, 20 per anno. “Le iniziative della Caritas, che è un organismo pastorale della Chiesa – ha concluso S.E. Mons. Giovanni Paolo Zedda, Vescovo di Iglesias – sono occasione per tutta la comunità cristiana per capire quello che abbiamo e anche per migliorare le possibilità di intervento, sensibilizzando tutti ad aprirsi e a venire incontro alle difficoltà”.

A cura di Miriam Cappa, servizio comunicazione Caritas Iglesias

Leggi la scheda descrittiva del Progetto ISCÒLA de MADURIDÀDE